venerdì 15 settembre 2017

CODICE DEGLI APPALTI DOPO IL CORRETTIVO: LO STUDIO DEL NOTARIATO

A quasi un anno dalla emanazione del decreto legislativo n. 50 del 2016 - che ha riscritto il codice degli appalti pubblici secondo le Direttive comunitarie nn. 23, 24 e 25 del 2014 - il Governo si è avvalso della facoltà concessa dall’art. 1, comma 8, della legge delega n. 11/2016, adottando disposizioni integrative e correttive al codice degli appalti.
Il decreto correttivo pubblicato in Gazzetta ufficiale il 5 maggio 2017 (D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56 recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”), si compone di 131 articoli e contiene oltre 400 modifiche, a volte in maniera incisiva, all’impianto delineato dal legislatore del 2016.
Il Consiglio nazionale del notariato ha pubblicato lo studio n. 588-2016/C “La nuova disciplina dell’appalto pubblico dopo il correttivo: profili di interesse notarile”, approvato dalla Commissione Studi Pubblicistici il 25 maggio 2017.
Lo studio delinea gli istituti rilevanti e le novità giurisprudenziali, con particolare riguardo alla funzione notarile.

Nessun commento: