La
verifica del costo della manodopera mira ad accertare la congruità dello stesso
sulla base non dell’affermato rispetto delle garanzie retributive dei
lavoratori ma delle caratteristiche specifiche dell’impresa e dell’offerta,
considerando in concreto il numero di lavoratori impiegati per l’esecuzione
delle opere previste in contratto, distinti per inquadramento e ore di
utilizzo, al fine di determinare il costo orario delle maestranze destinate
all’esecuzione dell’appalto e verificare così il rispetto dei parametri
salariali di riferimento indicati nelle tabelle ministeriali di cui all’art. 23, comma 16, del D. Leg.vo 50/2016. Come nella
verifica di anomalia, devono essere forniti alla Stazione appaltante tutti gli
elementi necessari alla ricostruzione del costo della manodopera sopportato
dall’impresa per l’esecuzione di quanto proposto con l’offerta prodotta in
gara, eventualmente anche non strettamente relativi a tale costo ma utili alla
ricostruzione dello stesso. Tale analisi non può limitarsi semplicemente alla
verifica dell’incidenza percentuale del costo complessivo della manodopera
sulle singole lavorazioni, confrontandola con quella riscontrabile nell’ambito
del mercato di riferimento, ma deve andare a considerare anche le particolarità
della singola impresa e della singola offerta al fine di accertare che il costo
complessivamente indicato inglobi effettivamente trattamenti salariali non
inferiori ai minimi previsti per i singoli lavoratori impiegati.
Orientamenti per programmare, progettare, approvare, appaltare, realizzare, collaudare, manutenere le opere pubbliche - a cura di giuliano lorenzi
lunedì 26 aprile 2021
CRITERI PER LA VERIFICA DI CONGRUITÀ DEL COSTO DELLA MANODOPERA
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