Per
l’edizione 2016 del Prezzario regionale della Regione Piemonte i prezzi relativi alla manodopera, a cui fare
riferimento per ciò che concerne le opere edili, sono quelli determinati dal Ministero
del Lavoro e delle Politiche sociali con Decreto 29 aprile 2015 (G.U.R.I. del 16 maggio 2015), nel quale il Ministero competente
ha fornito, attraverso apposite tabelle il costo medio orario su base
provinciale per il personale dipendente da imprese del settore dell’edilizia e
attività affini (con decorrenza settembre 2014). Tale decreto, sebbene predisposto in attuazione delle previsioni
dell’ex articolo 86 del D.Lgs. 163/06, è tuttora vigente in quanto i suoi
contenuti sono stati mantenuti in vigore dal nuovo codice appalti, D.Lgs. n.
50/2016.
Infatti
se da un lato il nuovo codice prevede, all’articolo 23 comma 16, la previsione
di determinazione annuale del costo del lavoro per i contratti di lavori,
servizi e forniture, a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche
sociali (sulla base della contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni
sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più
rappresentativi), dall’altro, nelle more della prima annualità attuativa, sono
state mantenute in vigore le previsioni dei decreti ministeriali previgenti in
materia, e dunque le tabelle sopra enunciate (all’articolo 216 comma 4). Nella
definizione dunque degli importi da porre a base di gara, e quindi nei prezzi
definiti in un prezzario regionale di riferimento, è necessario applicare tali
valori ministeriali.
Inoltre,
in ottemperanza alle previsioni della Legge di Stabilità per il 2015 (legge 23
dicembre 2014 n.190), secondo le quali a
partire dal 1 gennaio 2015 i costi relativi ai dipendenti assunti a tempo
indeterminato sono interamente deducibili dalla base imponibile IRAP, i valori
tabellari della manodopera utilizzati nell’ambito del prezzario 2016, tradizionalmente
riferiti alla Provincia di Torino, sono stati assunti nella componente del
costo medio orario tabellare al netto dell’IRAP regionale (per il Piemonte pari
al 3,90%).
Si
riportano a seguire il decreto e le relative tabelle:
Testo del decreto 29 aprile 2015 (formato pdf kb 139)
Testo tabelle (formato pdf kb 722)
Fino
alla precedente edizione del prezzario 2015, i prezzi relativi alla manodopera
a cui si è fatto riferimento per ciò che concerne le opere edili erano
determinati dalla "Commissione unica per il rilevamento dei costi
mensili", del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Servizi
Integrati Infrastrutture e Trasporti per il Piemonte e la Valle d'Aosta, preposta
alla rilevazione, in maniera analitica, dei valori relativi alla maestranza
specializzata, qualificata e comune, espressa per realtà provinciali.
Si
riportano a seguire i valori di riferimento relativi alla Provincia di Torino
(aggiornamento gennaio 2015).
Mano d'opera edile (formato pdf kb 99)
Mano d'opera impiantistica (formato pdf kb 63)
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