Con
il termine FAV (fibre artificiali
vetrose) si intende una serie di prodotti e materiali costituiti da fibre
che includono una larga varietà di prodotti inorganici fibrosi ottenuti
sinteticamente, come le lane di vetro, di scoria e di roccia (utilizzate per
l’isolamento termico, acustico e la protezione incendio) o le fibre ceramiche
refrattarie, fibre di silicato.
In
considerazione del largo impiego delle FAV in edilizia, grazie alle loro buone
caratteristiche di isolamento termico e acustico, e dei possibili effetti anche
gravi che possono provocare alla salute (effetti irritativi, all’apparato
respiratorio, ecc.), la Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e
Regioni ha approvato le linee guida finalizzate alla riduzione del rischio da esposizione a fibre artificiali vetrose (FAV).
Il
documento fornisce le procedure utili a consentire una corretta valutazione dei
rischi e l'individuazione delle misure di prevenzione da adottare al fine di
tutelare la salute della popolazione e dei lavoratori, sia in ambienti di
lavoro che di vita.
Le
Linee guida contengono le indicazioni per una corretta modalità di impiego, uso
e manutenzione da rispettare.
Questi
gli argomenti trattati:
·
le
proprietà chimico-fisiche
·
la
classificazione di pericoli e aspetti normativi
·
i
metodi di prova ai fini della classificazione delle fibre
·
la
tipologia di utilizzo e settori di impiego
·
gli
effetti sulla salute
·
l'esposizione
a fibre vetrose artificiali nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008)
·
i
valori di riferimento e dati di esposizione
·
la
gestione operativa dei rifiuti contenenti fibre minerali
·
le
indicazioni operative
Gli
allegati contengono la Nota metodologica relativa all'analisi del materiale
fibroso in massa e gli obblighi e le responsabilità del medico competente.
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