In
attuazione dell’art. 64, comma 4-bis, del d.lgs. n. 163/2006 (Codice Appalti),
l’Autorità nazionale anticorruzione ha elaborato il bando-tipo per
l’affidamento degli appalti di lavori pubblici nei settori ordinari d’importo
superiore a 150.000 euro, per i quali vige il sistema unico di qualificazione
previsto dal d.P.R. 10 dicembre 2010, n. 207.
Il
modello, predisposto a seguito della consultazione pubblica degli operatori del
mercato e previa acquisizione del parere del Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti, consiste in uno schema di disciplinare di gara – CLICCA QUI - contenente le norme integrative al bando per
l’affidamento degli appalti di sola esecuzione, da aggiudicarsi mediante la
procedura aperta e con il criterio del prezzo più basso, ai sensi degli artt.
53, comma 2, lett. a), 54, comma 2, e 82 del Codice.
Il
modello è accompagnato da una nota illustrativa – CLICCA QUI - in cui sono riportate le indicazioni operative
per la corretta gestione della procedura di gara e sulle modalità di utilizzo
del modello.
Lo
schema di disciplinare tiene conto delle modifiche normative apportate dal d.l.
28 marzo 2014, n. 47, convertito con modificazioni dalla l. 23 maggio 2014, n.
80 alle modalità di partecipazione in RTI e al sistema di qualificazione,
mediante il rinvio alla nuova elencazione delle categorie di lavorazioni a
qualificazione obbligatoria e categorie super-specialistiche prevista dalla
citata norma.
Trascorsi
12 mesi, durante i quali le stazioni appaltanti potranno formulare osservazioni
e commenti, il modello sarà sottoposto a verifica di impatto della regolazione
come previsto dall’apposito Regolamento dell’Autorità.
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