E’
legittimo il procedimento di verifica dell'anomalia all'esito del quale la
stazione appaltante ritenga complessivamente congrua e attendibile l'offerta
presentata dall'aggiudicataria, sulla base di giustificazioni che investono
l'offerta nella sua globalità e nella considerazione cumulativa di tutte le sue
componenti unitariamente considerate (cfr. AVCP parere 27 giugno 2012 n. 110).
La
verifica sull'anomalia mira, infatti, a tutelare, da un lato, l'interesse della
stazione appaltante ad individuare un contraente che abbia formulato l'offerta
sulla base di elementi oggettivi e ben ponderati che ne assicurino la
compatibilità con un’ esecuzione della prestazione a regola d'arte, e
dall'altro, a proteggere l'interesse imprenditoriale dell'operatore economico
di sfruttare tutte le particolari situazioni favorevoli per risultare
aggiudicatario dell'appalto (cfr. AVCP parere 6 giugno 2012 n. 92).
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