giovedì 24 marzo 2016

AVVALIMENTO INFRAGRUPPO IN CONSORZIO STABILE



Sentenza n.880/2016 della quarta sezione del Consiglio di Stato depositata il 3 marzo 2016.
“La giurisprudenza del CdS ha ripetutamente affermato l’esigenza, ricavata dalle disposizioni dell’art. 49” del Codice Appalti, “che il contratto di avvalimento rechi una esplicita ed esauriente indicazione del relativo oggetto, in particolare che le risorse ed i mezzi da prestare alla ditta ausiliata siano indicati in modo determinato e specifico”.
Il CdS però osserva che “l’intensità del dovere di specificazione, sulla base di una lettura complessiva dello stesso art. 49, può essere diversamente determinata, atteso che tale norma richiama in più punti la possibilità che la “lex specialis concursus” rechi una disciplina del contenuto del contratto di avvalimento “in relazione ad una specifica gara” (comma 1 dell’art. 49) o con specifico riguardo alle “risorse necessarie” (comma 2 lett. f del medesimo articolo) per l’appalto”.
Si precisa che la verifica se la scelta di avvalersi di altra ditta risponda ai criteri generali richiesti dall’art. 49 “è necessaria anche in caso di avvalimento infragruppo in consorzio stabile che non esime da tale osservanza, in applicazione del principio di completezza che regola l’offerta d’appalto a fronte di sempre possibili carenze di capacità presentate dalle ditte componenti il gruppo”.

INFORTUNI IN CANTIERE



L'Inail con la circolare n. 10 del 21 marzo 2016, ha comunicato che dal 22 marzo 2016, sono in vigore semplificazioni in materia di adempimenti formali concernenti gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, come stabilito dal d.lgs. 151/2015 e recepito dalla circolare Inail n. 10 del 21 marzo 2016.
A partire da tale data, l'obbligo di trasmissione telematica del certificato medico di infortunio o di malattia professionale è a carico del medico certificatore o della struttura sanitaria che presta la prima assistenza, e non più del datore di lavoro. Il medico o il legale rappresentante della struttura sanitaria, precedentemente profilato provvede all’inoltro all’Inail, esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite la struttura sanitaria competente al rilascio.
Per l’abilitazione ai servizi online il medico o il legale rappresentante della struttura sanitaria devono inviare apposita richiesta alla sede Inail competente per territorio.
In caso di malattia professionale l'invio del certificato medico vale, ai fini assicurativi e per le malattie contenute nell'elenco di cui all'art 139 t.u. 1124/1965, anche ai fini dell'adempimento dell'obbligo di denuncia.
Resta a carico del datore di lavoro l'obbligo di inoltrare la denuncia di infortunio all'Istituto entro due giorni e di malattia professionale entro cinque giorni da quello in cui ne ha avuto notizia. Il datore di lavoro, nella denuncia, deve obbligatoriamente inserire i dati relativi al numero identificativo e la data rilascio del certificato medico.
L’Inail ha l’obbligo di trasmettere all'autorità di pubblica sicurezza le informazioni relative alle denunce di infortunio con prognosi superiore a trenta giorni o a cui è conseguito un infortunio mortale.

sabato 19 marzo 2016

MANUALE SULLA QUALIFICAZIONE PER L’ESECUZIONE DI LAVORI PUBBLICI



È stato pubblicato in data 18.3.2016 sul sito dell'Autorità Nazionale Anticorruzione il Comunicato del 9 marzo 2016 recante "Ulteriori precisazioni in merito al Manuale sulla qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro".
In particolare il comunicato aggiorna il precedente del 16 ottobre 2014 precisando che al fine di fornire agli operatori del mercato indicazioni aggiornate e puntuali in materia di attività di qualificazione, è stato pubblicato sul sito istituzionale  dell’Autorità Nazionale Anticorruzione il Manuale sulla attività di  qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a  150.000 euro, che aggiorna, integra e razionalizza circa 300 atti tra Determinazioni, Comunicati e Deliberazioni - emanati negli ultimi 15 anni, dal  1999 ad oggi, dall’Autorità. 
Il Manuale  individua criteri rigorosi per l’utilizzo delle cessioni  di rami di azienda ai fini del rilascio dell’attestato di qualificazione;  fornisce elementi dettagliati e stringenti per la valutazione dei lavori  privati; introduce verifiche più puntuali ai fini dell’accertamento  dell’indipendenza di giudizio delle SOA e della vigilanza sulla loro attività. 


 

Aggiornamento del 26 novembre 2014