sabato 21 luglio 2012

EUROPA 2020

Europa 2020 è la strategia decennale per la crescita sviluppata dall'Unione europea. Essa non mira soltanto a uscire dalla crisi che continua ad affliggere l'economia di molti paesi, ma vuole anche colmare le lacune del nostro modello di crescita e creare le condizioni per un diverso tipo di sviluppo economico, più intelligente, sostenibile e solidale.
Per dare maggiore concretezza, l'UE si è data cinque obiettivi da realizzare entro la fine del decennio. Riguardano l'occupazione, l'istruzione, la ricerca e l'innovazione, l'integrazione sociale e la riduzione della povertà, il clima e l'energia.
La strategia comporta anche sette iniziative prioritarie che tracciano un quadro entro il quale l'UE e i governi nazionali sostengono reciprocamente i loro sforzi per realizzare le priorità di Europa 2020, quali l'innovazione, l'economia digitale, l'occupazione, i giovani, la politica industriale, la povertà e l'uso efficiente delle risorse.Per misurare i progressi compiuti nel conseguire gli obiettivi della strategia Europa 2020, sono stati convenuti 5 obiettivi quantitativi per l'intera Unione europea. Questi sono poi tradotti in obiettivi nazionali per riflettere la situazione e le circostanze specifiche di ogni paese.
I 5 obiettivi che l'UE è chiamata a raggiungere entro il 2020:
1. Occupazione
- innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni)
2. R&S
- aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del PIL dell'UE
3. Cambiamenti climatici /energia
- riduzione delle emissioni di gas serra del 20% (o persino del 30%, se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990
- 20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili
- aumento del 20% dell'efficienza energetica
4. Istruzione
- riduzione degli abbandoni scolastici al di sotto del 10%
- aumento al 40% dei 30-34enni con un'istruzione universitaria
5. Povertà / emarginazione
- almeno 20 milioni di persone a rischio o in situazione di povertà ed emarginazione in meno

Ogni anno ad aprile i paesi dell'UE sono tenuti a presentare due relazioni per illustrare quanto stanno facendo per avvicinarsi agli obiettivi nazionali della strategia Europa 2020.
Il Programma di Stabilità e Convergenza - viene presentato prima dell'approvazione del bilancio per l'esercizio successivo e contieneindicazioni utili sulle finanze pubbliche e la politica di bilancio.
Il Programma Nazionale di Riforma (PNR) - viene presentato congiuntamente al programma di stabilità e convergenza e contiene gli elementi necessari per verificare i progressi realizzati per raggiungere gli obiettivi nazionali di crescita intelligente, sostenibile e solidale della strategia.
Fino al 2010 la redazione del PNR dell'Italia è stata curata dal Dipartimento Politiche Europee, con compiti di coordinamento rispetto alle altre amministrazioni. Nel 2011, con il passaggio dalla Strategia di Lisbona a Europa 2020 e l'istituzione del Semestre europeo di coordinamento delle politiche economiche e di bilancio, il PNR, ai sensi della Legge 7 Aprile 2011 n. 39, è confluito nel Documento di Economia e Finanza (DEF) e ne costituisce la sezione III. A seguito della confluenza del PNR nel DEF, la redazione del PNR è curata del Dipartimento del Tesoro, d'intesa con il Dipartimento Politiche Europee.

Per saperne di più:
Programma Nazionale di Riforma
Europa 2020: la proposta della Commissione europea
Sito Europa 2020 (Commissione europea)

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