Dall'11
ottobre 2018 è in vigore la norma UNI 11728:2018 “Acustica - Pianificazione e
gestione del rumore di cantiere – Linee guida per il committente comprensive di
istruzioni per l’appaltatore”, che fornisce indicazioni per definire gli
obblighi di conformità in carico all’appaltatore da parte del committente, al
fine di garantire una gestione corretta e soddisfacente dell’impatto acustico
del cantiere.
Le
istruzioni della norma possono anche essere fatte proprie dall’appaltatore a
titolo volontario, a condizione che lo stesso appaltatore metta a disposizione
le risorse per la loro applicazione.
Le
finalità per le quali il committente richiede una gestione dell’impatto acustico
possono essere diverse e non necessariamente tutte sovrapponibili. Per esempio:
-
per evitare lamentele da parte dei ricettori;
-
per contenere le proteste affinché queste non interferiscano negativamente con
i lavori del cantiere;
-
per garantire una buona reputazione nei confronti del pubblico;
-
per garantire il rispetto della legislazione vigente.
Pertanto,
le finalità devono essere esplicitate nel disciplinare di incarico o nel
contratto, fra committente e appaltatore.
La
norma è sviluppata nel rispetto delle prescrizioni minime di legge previste in
Italia (appendice A) e al contempo ne costituisce un ampliamento, permettendo
che il rumore sia oggetto di una gestione sinergica che tiene in considerazione
tutti gli ambiti che possono governare il disturbo percepito dalla
cittadinanza.
Inoltre,
la presente norma può costituire un’applicazione specifica della serie di norme
riguardanti i sistemi di gestione ambientale (UNI EN ISO 14001 e UNI EN ISO
14004) e relativo processo di certificazione (appendice B).
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