Il
Consiglio di Stato si è espresso in merito a questo argomento con la Sentenza del 18 settembre, n. 4663. Nello specifico, i giudici hanno accolto il ricorso
di un privato concorrente che era stato escluso dalla gara per l’aggiudicazione
di un servizio di pulizia, in quanto non aveva firmato l’offerta in ogni
singola pagina.
Nella
Sentenza si fa appello all’articolo 46 del D.Lgs. 163/2006, in base al quale
vanno evitati gli eccessi di formalismo da parte dell’amministrazione che deve
puntare alla qualità e non alla forma corretta dell’offerta presentata.
Pertanto,
se il concorrente appone la propria firma solo in calce al documento e non su
ogni pagina non può essere prevista l’esclusione dal bando di gara!
Nessun commento:
Posta un commento