Dopo diverse
proroghe e salvo ulteriori rinvii, dal primo ottobre 2013 il SISTRI (SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti) diventerà obbligatorio per
gestori e trasportatori di rifiuti pericolosi. Per tutte le altre imprese
l’avvio del sistema è fissato per il 3 marzo 2014; è confermata, invece, la
sospensione del contributo SISTRI per tutto il 2013.
In vista dell’entrata
in vigore del sistema, il Ministero dell’Ambiente aveva pubblicato la versione
aggiornata del Manuale operativo del SISTRI, che offre un valido aiuto a produttori, trasportatori, destinatari
e tutte le aziende che si trovano ad operare con il nuovo sistema.
Il manuale è
suddiviso nei seguenti argomenti:
·
Descrizione generale del Sistema di
tracciabilità dei rifiuti SISTRI
·
Alcuni aspetti relativi all’iscrizione
ed alle modifiche dell’iscrizione
·
Il Sistema SISTRI
·
Le procedure del Produttore
·
Movimentazione con trasporto dei
propri rifiuti
·
Le procedure del Trasportatore
·
Le procedure del Destinatario
·
Gestione dei veicoli fuori uso (ELV)
·
Altri soggetti
Il Ministro
dell’Ambiente, dopo la pubblicazione del Manuale per l’applicazione, ha
pubblicato la Circolare del 30 settembre 2013 che fornisce indicazioni in merito a:
·
Soggetti obbligati ad aderire al
SISTRI
·
Termini di inizio dell’operatività del
SISTRI
·
Modalità di coordinamento tra obblighi
dei soggetti iscritti al SISTRI e obblighi dei soggetti non iscritti al SISTRI
·
Regime transitorio e sanzioni
·
Adesione volontaria al SISTRI
·
Modifiche al Manuale Operativo SISTRI
relativamente ai punti 7.3. e 7.1.2.
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