mercoledì 22 gennaio 2014

LA DISCIPLINA NAZIONALE DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA

L’ultimo lavoro approvato dal Consiglio Nazionale del Notariato intende fare il punto sulla legislazione nazionale in materia edilizia. Ovviamente la normativa nazionale dovrà essere coordinata ed integrata con la normativa emanata a livello regionale, in virtù della competenza concorrente in materia di “governo del territorio” riconosciuta alle Regioni dall’art. 117 Costituzione.
Ad oggi gli interventi edilizi, come riassunto nel documento del Notariato, sono assoggettati ai seguenti titoli edilizi e relativa normativa di riferimento:
-       attività edilizia totalmente libera (interventi edilizi per i quali non è richiesto alcun titolo abilitativo né è prevista alcuna specifica comunicazione), disciplinata dall'art. 6, c.1, T.U. D.P.R. 380/2001;
-       attività edilizia libera previa comunicazione inizio lavori (interventi edilizi eseguibili senza alcun titolo abilitativo ma previa comunicazione al Comune dell'inizio lavori), disciplinata dall'art. 6, c. 2 e 4, T.U. D.P.R. 380/2001;
-       attività edilizia soggetta a permesso di costruire (interventi di nuova costruzione, di ristrutturazione urbanistica; di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino aumento di unità immobiliari, modifiche del volume, dei prospetti o delle superfici o, limitatamente alle zone A, mutamento di destinazione d'uso, nonché gli interventi che comportino modificazioni della sagoma di immobili sottoposti a vincoli), disciplinata dagli articoli da 10 a 21 del T.U. D.P.R. 380/2001;
-       attività edilizia soggetta a super D.I.A. (interventi edilizi per i quali, in base alla normativa statale o regionale, si può ricorrere alla D.I.A. in via alternativa o sostitutiva rispetto al permesso di costruire), disciplinata dagli artt. 22 e 23 del T.U. D.P.R. 380/2001 nonché dall'art. 5, c.2, lett. c, D.L. 70/2011;
-       attività edilizia soggetta a S.C.I.A. (i restanti interventi edilizi non rientranti tra quelli di attività edilizia totalmente libera, di attività edilizia libera previa comunicazione inizio lavori, di attività edilizia soggetta a permesso di costruire, di attività edilizia soggetta a super- D.I.A.), disciplinata dagli artt. 22 e 23 del T.U. D.P.R. 380/2001 nonché dall'art. 5, c.2, lett. b e lett. c, D.L. 70/2011.


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