Le
linee-guida sono state adottate, anche in deroga alla vigente normativa antimafia (ai sensi della legge 166/2009), per far fronte ai controlli
antimafia circa la realizzazione delle opere e degli interventi connessi allo
svolgimento dell'EXPO in programma a Milano nel 2015.
La
terza edizione riguarda i controlli sui contratti pubblici e sui successivi
subappalti e subcontratti aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture
relativi all’allestimento degli stand e attività organizzativa degli eventi.
In
particolare, vengono definiti i soggetti, le attività e le procedure con
semplificazioni che, per agevolare un iter più rapido delle opere,
ammorbidiscono i controlli per gli appalti tra 50.000 e 100.000 Euro.
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